Con messaggio n. 2510 del 18.6.2020 l’Inps ha confermato che la proroga di validità ex articolo 103, comma 2, del D.L. 18/2020 relativamente al Durc on line deve intendersi riferita ai soli documenti aventi scadenza compresa fra il 31.1.2020 e il 15.4.2020, che conservano validità fino al 15.6.2020.
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Con nota n. 298 del 24.6.2020, l’INL ha chiarito che la fattispecie di licenziamento per sopravvenuta inidoneità alla mansione rientra nell’ambito dell’art. 46 del DL n. 18/2020 e dunque il recesso non è ammissibile.
Con nota n. 532 del 12.6.2020 l’Ispettorato informa dell’avvio dell’attività di vigilanza sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali (cig ordinaria e cassa in deroga) utilizzati per l’emergenza da Covid-19...
Con nota n. 260 del 18.6.2020 l’INL ha chiarito che la sanzione per la violazione in materia di riposi intermedi nel settore dell’autotrasporto...
Con nota n. 160 del 3.6.2020 l’INL si è soffermato sulle modifiche apportate al D.L. n. 18/2020 ad opera del D.L. n. 34/2020, con particolare riguardo ...
Con comunicato del 21.5.2020 Il Ministero ha riepilogato le misure per lavoratori e imprese contenute nel D.L. n. 34/2020.LinkIl Ministero ha ricordato che il decreto amplia e rafforza talune misure già introdotte con il D.L. "Cura Italia", come il congedo parentale...
In base a quanto stabilito dall’art. 76 del decreto, di modifica all’art. 40, comma 1, del D.L. 18/2020,
gli adempimenti relativi agli obblighi di cui all’articolo 7 della l. n. 68/1999 risultano sospesi, complessivamente, per quattro mesi dal 17.3.2020 al 16.7.2020...
Il Decreto del Ministero dell’interno 27.5.2020, pubblicato in G.U. n. 137 del 29.52020 dispone, in attuazione dell’art.103 del D.L. n. 34/2020, le modalità di presentazione dell'istanza per l’emersione di rapporti di lavoro irregolare con cittadini stranieri, nonché per il rilascio di permessi di soggiorno temporanei ai cittadini stranieri che ne erano già in possesso, scaduti dal 31.10.2019, non rinnovati né convertiti in altro titolo di soggiorno.
Con comunicato del 21.5.2020 il Ministero ha ricordato che l'art. 90 del Decreto Rilancio prevede, per l'intero periodo emergenziale, che i datori di lavoro del settore privato devono comunicare al Ministero medesimo, in via telematica, i nominativi dei lavoratori e la data di cessazione della prestazione di lavoro in modalità home working, utilizzando la documentazione disponibile sul sito.
Con messaggio n. 2261 del 1°.6.2020, l’Inps ha chiarito che è possibile la concessione della NASpI per i lavoratori il cui rapporto di lavoro sia cessato a seguito di licenziamento con le causali di cui all’articolo 46 del D.L. n. 18/2020, come integrato e modificato dall’articolo 80 del D.L. n. 34/2020, intimato anche in data successiva al 17.3.2020.