Con circolare n. 3 del 9.11.2021 l’Inl ha fornito chiarimenti sulla questione della sospensione dell’attività aziendale, a seguito delle novità apportate dall’art. 13 del D.L. n. 146/2021.

L’Inl affronta i nuovi requisiti e procedure per sospendere l’impresa in caso d’accertamento di lavoro sommerso (10% dei lavoratori utilizzati “in nero”) e per gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. La nuova percentuale del 10% di lavoratori irregolari continuerà ad essere calcolata sul numero di lavoratori presenti sul luogo di lavoro al momento dell’accesso ispettivo. l’Inl chiarisce altresì che non sono più considerati irregolari (ai fini del provvedimento di sospensione dell’attività) i lavoratori per i quali non sia prevista la comunicazione preventiva di instaurazione del rapporto di lavoro, come ad es. i coadiuvanti familiari e i soci.