CORTE DI CASSAZIONE: DIMISSIONI – VALIDITÀ

Con sentenza n. 25583/2019, la S.C. ha affermato che devono essere qualificate come valide le dimissioni del lavoratore che, pur in mancanza di una formale comunicazione, ponga in essere un comportamento tale da mostrare chiaramente l’intenzione di non proseguire nel rapporto di lavoro in essere.

Nel caso in esame la Corte ha stabilito che “il recesso volontario del lavoratore può essere desunto anche da dichiarazioni o comportamenti che, inequivocabilmente, manifestino l’intento di recedere dal rapporto, come nel caso in cui il prestatore si sia allontanato dal posto di lavoro e non si sia più presentato per diversi giorni”.