RUBRICA GIURISPRUDENZA
Con sentenza n. 23789 del 24 settembre 2019 la Corte di Cassazione ha stabilito l’illegittimità del licenziamento, con risarcimento omnicomprensivo senza reintegra, qualora il datore di lavoro non fornisca prova dell’impossibilità di ricollocare in azienda il lavoratore (cd. obbligo di “repechage”). Nello specifico, il licenziamento è stato dichiarato illegittimo per la presenza di un nuovo assunto addetto alle medesime mansioni del licenziato ed il datore non ha dimostrato l’impossibilità del “repechage”.
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