CCNL DIRIGENTI AZIENDE DEL TERZIARIO- FONDO MARIO NEGRI.

Con accordo del 10 settembre 2019 CONFCOMMERCIO – Imprese per l’Italia e MANAGERITALIA hanno convenuto per l’anno 2019, con riferimento al periodo di proroga del CCNL (1°.1.2019 – 31.12. 2019), un incremento del contributo integrativo a carico del datore di lavoro al Fondo di previdenza complementare Mario Negri.

L’accordo ha stabilito, relativamente alla contribuzione alla previdenza complementare (Fondo Mario Negri), un aumento del 2% del contributo integrativo a carico del datore di lavoro (art. 25, comma 6 del CCNL), rinviando per tutto quanto non previsto alle disposizioni contrattuali. Per effetto di tale accordo l’aliquota del contributo integrativo a carico azienda risulta fissata al 2,15% (con una variazione in aumento dello 0,04%) della retribuzione convenzionale annua confermata in euro 59.224,54 (art. 25, comma 8 del CCNL). Ad integrazione di tale accordo il Fondo, con propria circolare n. 1 del 4 ottobre 2019 inviata a tutte le aziende del settore, ha comunicato l’aumento dell’aliquota contributiva anche per le aziende non iscritte all’Organizzazione imprenditoriale stipulante il CCNL.

Nella medesima circolare viene precisato che, fatta salva la retribuzione convenzionale imponibile annua pari a 59,224,54, l’aliquota del contributo ordinario per l’anno 2019 rimane invariata nelle seguenti misure:

• 13,35% (di cui 12,35% a carico azienda e 1% a carico dirigente) sia per le aziende iscritte che

non iscritte;

• 5,13% (di cui 4,13% a carico azienda e 1% a carico dirigente) per la contribuzione agevolata in base al requisito dell’età.

Sempre la circolare chiarisce che l’incremento del contributo a carico azienda trova applicazione anche nell’ipotesi di dirigenti assunti con agevolazioni (pari quindi al 2,15% o al 2,45% rispettivamente per le aziende iscritte e per quelle non iscritte all’Organizzazione imprenditoriale stipulante).